Semplifichiamo i processi produttivi per esaltare il potenziale di ogni materiale.
Semplifichiamo i processi produttivi per esaltare il potenziale di ogni materiale.
Quarant’anni di esperienza nel settore del vetro, 30.000 metri quadri in tre stabilimenti produttivi e un team fortemente specializzato per offrire il massimo della qualità. Fondata nel 1979, l’azienda Novavetro è oggi leader nella trasformazione e nel commercio del vetro piano e, con un’importante attenzione al territorio, realizza facciate strutturali di grandi dimensioni, pareti divisorie, pavimentazioni, scale, parapetti, coperture e ascensori, coniugando le più complesse esigenze funzionali a soluzioni estetiche di grande impatto visivo. Novavetro nasce negli anni ’60, fondata dal padre dell’attuale Amministratore Delegato Samuele Lucentini: “la nostra azienda è stata fondata da mio padre che negli anni ’60 gestiva una ferramenta in cui si vendeva anche il vetro”, afferma Lucentini. Il punto di partenza per l’espansione dell’azienda avviene nel 1979 grazie alla creazione del primo vero e proprio stabilimento produttivo, nella zona industriale attuale. “Noi trasformiamo e commercializziamo vetro piano, speciale e di grandi dimensioni. I nostri clienti, nella maggior parte vetrerie, ci richiedono questi prodotti che sono soprattutto di alta qualità, e speciali, perché per produrre vetri di grandi dimensioni c'è bisogno di macchinari e linee altamente tecnologiche e specializzate, questo ci colloca in Europa come leader. Ogni prodotto finito ha caratteristiche speciali, la prima di queste è la trasparenza: la luce naturale che entra dentro in un edificio, una villa, un ambiente, non è paragonabile con nessuna luce artificiale. È questo che permette al vetro di aumentare le sue applicazioni e creare qualcosa di unico che è un muro trasparente”, afferma Lucentini. Le tecnologie utilizzate dall’azienda sono legate al processo di trasformazione del vetro con tutte le applicazioni che ne derivano, come vetri di sicurezza, antirumore, a isolamento termico e acustico, ma anche vetri calpestabili, coperture in vetro, porte, parapetti, ascensori e intere facciate. L’esperienza di Novavetro nella lavorazione del vetro si intreccia perfettamente con le tecnologie Intermac: grazie a questa collaborazione è stato possibile realizzare un impianto altamente specializzato, tecnologico ed unico. Grazie ad esso, è stato possibile migliorare notevolmente la qualità produttiva e a garantire una maggiore sicurezza aziendale. “Abbiamo acquistato la prima macchina Intermac nel 1995, un centro di lavoro Master, e in seguito abbiamo acquistato altri centri di lavoro, bilaterali e banchi da taglio, creando così una linea completa di taglio e molatura”, afferma Lucentini. Intermac ha progettato un layout adatto alla configurazione della fabbrica di Novavetro, fatto su misura e sulla base delle esigenze dettate dal processo produttivo, permettendo la gestione di commesse difficilmente gestibili in precedenza: “in questa linea abbiamo visto subito la particolarità, la differenza, la precisione e la facilità di produrre”, continua Lucentini. È possibile infatti molare, forare e temprare il vetro senza riprendere la lastra, dall’inizio alla fine della linea integrata creata. Grazie a questo impianto l’azienda Novavetro ha potuto realizzare uno dei progetti più sfidanti: un tetto in vetro di due centri commerciali, di forma curva e sagomata.
Le tecnologie utilizzate dall’azienda sono legate al processo di trasformazione del vetro con tutte le applicazioni che ne derivano, come vetri di sicurezza, antirumore, a isolamento termico e acustico, ma anche vetri calpestabili, coperture in vetro, porte, parapetti, ascensori e intere facciate. L’esperienza di Novavetro nella lavorazione del vetro si intreccia perfettamente con le tecnologie Intermac: grazie a questa collaborazione è stato possibile realizzare un impianto altamente specializzato, tecnologico ed unico. Grazie ad esso, è stato possibile migliorare notevolmente la qualità produttiva e a garantire una maggiore sicurezza aziendale.
“Abbiamo acquistato la prima macchina Intermac nel 1995, un centro di lavoro Master, e in seguito abbiamo acquistato altri centri di lavoro, bilaterali e banchi da taglio, creando così una linea completa di taglio e molatura”, afferma Lucentini. Intermac ha progettato un layout adatto alla configurazione della fabbrica di Novavetro, fatto su misura e sulla base delle esigenze dettate dal processo produttivo, permettendo la gestione di commesse difficilmente gestibili in precedenza: “in questa linea abbiamo visto subito la particolarità, la differenza, la precisione e la facilità di produrre”, continua Lucentini. È possibile infatti molare, forare e temprare il vetro senza riprendere la lastra, dall’inizio alla fine della linea integrata creata. Grazie a questo impianto l’azienda Novavetro ha potuto realizzare uno dei progetti più sfidanti: un tetto in vetro di due centri commerciali, di forma curva e sagomata.
Con Intermac abbiamo instaurato un rapporto di collaborazione importante. Grazie alle nostre idee e alla loro capacità di produrre macchine e impianti, è stata realizzata questa linea, speciale e quindi unica.